La visita di controllo è una tappa fondamentale che ci fornisce dei dati sul nostro percorso nutrizionale, sia esso di dimagrimento che di ottenimento di specifici risultati concordati con il vostro nutrizionista.
Ci siamo impegnati tanto, abbiamo seguito la dieta e adesso vogliamo vedere i risultati! Niente di più giusto! È un vostro diritto vedere nero su bianco l’adeguatezza di un percorso nutrizionale e constatare che il peso calato sulla bilancia è effettivamente tessuto adiposo di cui ci siamo sbarazzati.
Molto spesso mi sono soffermata sul problema “bilancia”. Il solo peso, infatti, non ci fornisce nessun dato certo sul dimagrimento, così come rilevare solo le misure corporee non ci garantisce un reale dimagrimento.
La parola DIMAGRIRE significa una ed una cosa soltanto: perdere MASSA GRASSA.
Se sulla bilancia abbiamo perso 2 kg e di questi kg sono 4 panetti da 250g di “burro”… vuol dire che voi in primis assieme al vostro nutrizionista avete fatto un ottimo lavoro.
doc Martina Giannetti
Se di questi 2 kg abbiamo perso 1 chiletto di bistecca (massa muscolare) e 2 panetti di burro.. vuol dire che è il momento di rivedere qualcosa….
Quindi…. quali sono i MUST da seguire per raggiungere l’obiettivo di DIMAGRIMENTO?
VEDIAMOLI INSIEME…
- AFFIDARSI SOLO ED UNICAMENTE AD ESPERTI DEL SETTORE: non voglio assolutamente parlare di categorie, parlo di ESPERTI che vi garantiscano un percorso nutrizionale adeguato ai vostri obiettivi.
- STRUMENTAZIONE ADEGUATA: questi esperti DEVONO monitorare la vostra composizione corporea con una strumentazione adeguata che rilevi i principali tessuti adiposi, massa magra, acqua totale ed extracellulare, massa ossea, angolo di fase e una moltitudine di altri dati che un solo metro non può fornirvi.
- DATI CONGRUENTI: questa strumentazione cosa mi deve indicare? Se l’obiettivo era il dimagrimento, devo rilevare una perdita consistente di massa grassa e pochissima o nessuna perdita di massa magra. Fatevi rilasciare sempre una copia cartacea del test in modo che, a casa, possiate prenderne visione.
- TEMPI DELLE VISTE: le visite di controllo non devono essere né troppo ravvicinare né troppo lunghe. Idealmente, a seconda dei casi che sono soggettivi, i controlli possono variare da 3 a 6 settimane. Una visita al mese, è un tempo corretto per dar modo al nostro organismo di adeguarsi al piano alimentare.
- QUANTO PESO PERDERE A SETTIMANA: non esiste una risposta corretta a questa domanda. Dipende sempre dal peso iniziale e dal nostro rapporto massa magra/massa grassa. Sicuramente perdere troppo peso e molto velocemente non è il modo più corretto per dimagrire perché può portare ad una maggior perdita di massa magra. Ma questo.. verrà rilevato dalla BIA.
- MOTIVAZIONE: la visita di controllo può essere anche un appiglio motivazionale per dover dimostrare a chi ci segue e soprattutto a noi stessi “quanto siamo stati bravi”. Personalmente richiedo ai miei clienti di rilasciarmi feedback con cadenza settimanale, ma questa prassi è soggettiva.
- NON E’ UN ESAME: la visita di controllo in ogni caso non deve essere vissuta come uno stress. Nessuno vi deve giudicare piuttosto si può discutere dei possibili errori fatti, delle difficoltà riscontrate, rispondere a domande, dubbi o perplessità. Ricordatevi che un “fallimento” non è una sconfitta e soprattutto non addossatevi colpe (se avete la coscienza pulita!) se non avete raggiunto i risultati auspicati. E’ possibile commettere errori anche per noi nutrizionisti. Basta saperlo riconoscere!
- ATTIVITA’ SPORTIVA: quale nutrizionista sportiva trovo quest’ultimo punto ESSENZIALE per un corretto dimagrimento. L’allenamento deve andare di pari passo con il vostro piano nutrizionale e deve essere consono al vostro punto di partenza. Anche qui consiglio di affidarsi solo ad esperti del settore.
Detto questo, il vostro percorso nutrizionale soddisfa tutti questi criteri? Perfetto! Tenetevi stretto il vostro professionista e continuate con determinazione e motivazione! I risultati non tarderanno ad arrivare.
Dott.ssa Martina Giannetti
Biologa Nutrizionista Sportiva